A fronte del modello di sviluppo della nostra società, ci sono crescenti fasce della popolazione che vengono escluse non solo dalla ricchezza e dal benessere, ma sono prive anche dei mezzi di sostentamento primari, come cibo e alloggio.
A correre in aiuto di questa popolazione silenziosa, seduta agli angoli delle strade a chiedere l’elemosina, arrivata in Italia da paesi in conflitto e senza neanche più i documenti, spogliata di qualsiasi dignità, sono enti e associazioni di diversa natura.
Ci sono anche famiglie con minori costretti a situazioni al limite della sopravvivenza, oltre a molti anziani lasciati soli, privati delle cure e delle attenzioni necessarie.
Il sostegno ai più bisognosi
Tra le realtà più attive nel campo dell’assistenza ai senzatetto e ai più emarginati ci sono la Caritas, che è un ente della CEI, e la Comunità di S. Egidio. Entrambi queste organizzazioni, attive in tutto il mondo, offrono una incredibile varietà di aiuti: dai pasti caldi e gli alloggi per chi è costretto a vivere in strada, fino alle cure mediche di base per gli ammalati indigenti.
Da non sottovalutare anche il loro peso politico: in più di una occasione è proprio attraverso di loro che vengono poste in atto trattative di pace tra etnie in conflitto.
Per poter partecipare ai loro programmi, ci si può iscrivere sul sito delle organizzazioni, specificando la località dove si vive e il tempo che si vuole dedicare agli altri. Queste associazioni offrono corsi di formazioni per volontari e sono attive anche negli studi sulle misure preventive della povertà.
Migranti: accoglienza e inserimento
La tragedia dei migranti è sempre sotto i riflettori. Sono nate molte onlus che, con l’aiuto di volontari, danno accoglienza ai migranti, organizzando corsi di lingua italiana per il conseguimento di diplomi e avviamento al lavoro.
Si tratta di attività fondamentali per aiutare nell’inserimento tante persone e che, se portate avanti con un buon livello, hanno risvolti molto positivi anche per il resto della società.
Il volontariato per le famiglie povere
Con la contrazione del mercato del lavoro, la disoccupazione è spesso una tragedia per le famiglie con minori a carico. Nonostante gli sforzi, spesso passano mesi, se non anni, prima di poter trovare una fonte di sostentamento stabile.
Sono situazioni di profondo disagio, con l’operato dei volontari che serve a non gettare nella disperazione interi nuclei familiari, dove spesso sono i bambini i primi a soffrire. In tutte le principali città vengono organizzate collette alimentari con generi di prima necessità, che poi vengono consegnati direttamente a chi ne fa richiesta. Inoltre, ci sono programmi sportivi e ricreativi per i bambini e corsi gratuiti per facilitare il reinserimento nel mondo del lavoro.
Gli aiuti per gli anziani
Troppe volte capita di vedere anziani indigenti, costretti a rovistare negli scarti dei mercati rionali alla ricerca di cibo. Le pensioni minime non bastano a garantire una vita dignitosa a chi è al termine della propria esistenza. E poi c’è la solitudine, che diventa un fardello insopportabile in tarda età.
Le associazioni di volontariato possono occuparsi di assisterli, sia per quanto riguarda la vita di tutti i giorni, che per offrire un po’ di compagnia a chi è costretto a casa. Ci sono enti che acquistano ambulanze per accompagnare i pazienti per le visite o le terapie in ospedale. Piccoli pulmini o altri mezzi possono essere messi a disposizione per organizzare uscite di gruppo e attività per chi non ha parenti stretti che si possano prendere cura di loro.